Tutto quello che c’è da sapere: attivazione, come si fa ad associare la carta, modalità di sicurezza, costi e utilizzo.
A cosa serve Google Pay?
Vediamo come funziona Google Pay. I sistemi di pagamento tramite app, nascono dall’esigenza di offrire quante più misure di sicurezza quando si effettuano dei pagamenti. Sono state infatti molteplici le complicazioni e le problematiche in termini di sicurezza con l’avvento dei pagamenti in modalità contactless. Non da meno tutti i pagamenti che si effettuano quotidianamente online.
Per sopperire a queste problematiche, la soluzione, è data dalla nascita di diverse applicazioni. Lo scopo è ovviamente, oltre che semplificare le operazioni di pagamento, (portandole ad essere effettuate tutte tramite app) di avere quanti più sistemi di sicurezza possibili. Il funzionamento, molte volte comunque a questa tipologia di applicazioni, è strutturato in maniera tale che, allegando la propria carta (prepagata, di debito o di credito) venga generato un nuovo codice sicuro da utilizzare.
Per quanto riguarda l’utilizzo tramite contactless invece, risolve gli eventuali problemi di schermatura o di qualsiasi altro genere poiché anziché utilizzare la carte il pagamento avviene tramite il proprio smartphone.
Su quali dispositivi si può usare?
A differenza di altri competitor, GPay non è purtroppo disponibile su tutti i dispositivi. Ad oggi è possibile installarlo su sistema operativo Android e non più su iOS, vedremo più avanti perché non è presente nell’App store di apple. La versione invece da tener presente per i dispositivi Android è: Lollipop 5.0. Da questa versione Android in avanti è possibile installare l’app. Nel caso in cui il sistema operativo non è compatibile è possibile aggiornarlo andando su Sistema, Avanzate e cliccare su Aggiornamento Sistema.
NFC/Contactless
Un’altra caratteristica da tener presente è ovviamente la funzione NFC sullo smartphone. Senza questa tecnologia non è possibile effettuare i pagamenti su pos per via contactless. Difficile che non sia presente in quanto ormai tutti gli smartphone hanno implementato questa tecnologia che viene utilizzata per molte altre azioni quotidiane, come ad esempio addirittura aprire la propria macchina.
Google Pay in continuo aggiornamento
Ultimamente sono state implementate diverse funzioni che hanno il compito oltre che di operazione attiva, o meglio una funzione pratica, di contenitore. Ad esempio possiamo inserire all’interno dell’applicazione, che è un vero e proprio wallet, tutte le card classificate come tessere fedeltà.
Google Pay in Viaggio
L’utilità di questa tecnologia risulta molto vantaggiosa anche nei viaggi, in quanto è possibile aggiungere tramite un semplice screenshot o una foto, un eventuale carta d’imbarco. Oppure i biglietti della metropolitana, quelli dei treni, autobus, cinema e cosi via. Insomma funge da vero e proprio contenitore virtuale anche per qualsiasi ticket comunemente utilizzati per accessi e viaggi.
Oltre ai pagamenti in contactless e a fungere da contenitore, l’applicazione ci viene incontro, con una delle funzioni principali, anche per gli acquisti online. Infatti nei siti web o e-commerce in cui è disponibile la modalità di pagamento GPay, è possibile utilizzare quest’ulteriore servizio.
Inviare soldi a qualcuno tramite Google Pay
Un’altra funzione importante è il servizio Google Pay Send, ovvero tramite due persone, amici o componenti del gruppo familiare, si possono effettuare scambi di denaro. Ovviamente entrambi devono aver il wallet di Google e il servizio attivo.
Questa funzione è stata introdotta solo in alcuni Paesi, non è ancora disponibile in Italia. Sicuramente ne seguiranno aggiornamenti in base agli eventuali accordi statali. A questa attesa si aggiunge anche l’opzione che consente di effettuare accettare o saldare di richieste di pagamento.
In Breve
Constatiamo quindi che ad oggi con Google Pay è possibile effettuare pagamenti sicuri nfc e contactless. Basta associare la propria carta direttamente con il proprio smartphone, sia online che nei negozi che consentono l’utilizzo.
Come utilizzare Google Pay?
Per utilizzare Google Pay, bisogna scaricare l’app di Google Pay sul proprio smartphone dal PlayStore. (Come annunciato in precedenza, ad oggi è disponibile solo per dispositivi Android perché, la diretta concorrente, apple ha deciso di rimuovere dal proprio store una applicazione di concorrenza avendo il suo servizio proprietario, ovvero Apple Pay che fornisce pressoché le stesse funzioni).
Una volta installata l’applicazione ed essersi registrati è possibile allegare:
- carte di credito
- prepagate
- carte di debito
Devono obbligatoriamente appartenere ai circuiti: VISA MASTERCARD o Maestro ed essere emesse esclusivamente dalle banche che sono affiliate al programma.
In Italia lo troviamo disponibile per clienti: Banca 5, Banca Iccrea, Banca Mediolanum, Banca Popolare dell’Alto Adige – Volksbank, Banca Sella, BPER Banca – Banco di Sardegna – Cassa di Risparmio di Bra – Cassa di Risparmio di Saluzzo, Bunq, Credito Emiliano S.p.A., Curve OS Limited, Deutsche Bank Italy, Edenred, Fineco Bank, Flowe S.p.A. Societa’ Benefit, HYPE, Intesa Sanpaolo, Monese, Nexi e banche partner, N26, Paysafe Financial Services Limited, PostePay S.p.A., Qonto SA, Revolut, TransferWise, UAB ZEN.com, UBI Banca, UniCredit SPA, Viva Wallet, Widiba Bank Spa, Wirecard, FIDEURAM.
Paypal e Google Pay
Molto apprezzata, nonché utilissima, anche la partnership stabilita con il colosso PayPal. È infatti possibile collegare il proprio account PayPal a GooglePay.
Tutte queste funzioni, possono essere gestite o implementate anche da Computer. Collegandosi al sito di Google Pay. Il funzionamento e la configurazione non necessitano di particolari accorgimenti in quanto ogni fase è guidata e facilmente intuibile.
Pagamento Fisico Google Pay:
Per utilizzare l’app nella fase di pagamento fisico, si utilizza la stessa procedura conctactless delle classiche carte di pagamento, appoggiando fisicamente lo smartphone al pos. Se la funzione è abilitata, non è necessario aprire obbligatoriamente l’applicazione.
Pagamento Online Google Pay:
Per pagare online invece, bisogna individuare in fase di pagamento l’icona di Google Pay sul sito web che stiamo visitando e successivamente inserire i dati di pagamento. Qualora venga utilizzato il browser Chrome e si abbia l’account sincronizzato, la compilazione avviene in automatico, è necessario solo accettare e confermare il pagamento.
Sicurezza Google Pay – Quanto è sicuro Google Pay?
La tecnologia di Google Pay prevede che i dati reali delle carte allegate non vengono memorizzati sul dispositivo fisico. Quando viene effettuato un pagamento, l’applicazione genera un numero virtuale (temporaneo o meno) per completare la transizione, mantenendo il numero reale della carta anonimo. Questa funzione è stata implementata in maniera tale da tutelare l’utente in caso di smarrimento del proprio smartphone.